sabato 15 dicembre 2012

Gli accordi dei Toltechi che conducono alla Libertà


tratto da “I Quattro Accordi” , di Don Miguel Ruiz.

Un libro piccolo e semplice. Talmente semplice da essere quasi banale. Talmente vero da essere geniale. Non siamo più abituati alle cose semplici ;)
L’autore, figlio di uno sciamano e di una guaritrice, ci svela le basi della saggezza tolteca.   Per adottare i Quattro Accordi c'è bisogno di una forte volontà, ma se riuscite a vivere secondo i loro precetti la trasformazione della vostra vita sarà impressionante. Vedrete svanire il dramma davanti ai vostri occhi. Invece di vivere in un sogno infernale, comincerete a creare il vostro sogno personale di paradiso.
Ecco le prime 4 semplici regole di comportamento che possono cambiare (in meglio) la nostra vita.



Sii impeccabile con la parola
la parola è energia. Parla con trasparenza e integrità. Dì solo quello che realmente pensi e che è utile al raggiungimento degli obiettivi comuni. Non usare (neppure mentalmente) le parole contro di te stesso o contro gli altri. Usa il potere della tua parola al servizio della verità, della trasparenza e degli obiettivi comuni.
  Non prendere nulla in modo personale
Quello che gli altri pensano di te, non sei te, niente di ciò che gli altri fanno è rivolto direttamente a te. Tutto ciò che fanno è una proiezione della loro propria realtà. Mettendoti nei panni dell’altro (senza giudizio) diventi immune alle opinioni e alle azioni altrui. Ottimizza in questo modo l’utilizzo della tua energia riducendo attriti e conflitti.
 Non dare nulla per scontato
(conosciuto, assodato)
trova il coraggio di fare domande e di esprimere ciò che davvero desideri (realizzare, avere, comunicare). Comunica con gli altri con la massima chiarezza per evitare incomprensioni, attriti, barriere e conflitti. 
 Fai sempre del tuo meglio
il tuo meglio cambia di momento in momento, di situazione in situazione. In qualunque circostanza fai semplicemente del tuo meglio, esprimi la tua eccellenza. In questo modo rinunci a giudicarti, a farti violenza e parallelamente chiudi la porta ad eventuali rimpianti o sensi di colpa.


I Toltechi
Migliaia di anni fa, i Toltechi erano noti nel Messico meridionale come "uomini e donne di conoscenza". Gli antropologi li descrivono come una nazione o una razza, ma i Toltechi in realtà erano scienziati e artisti, che crearono una società volta a esplorare e conservare le conoscenze spirituali degli antichi. Maestri (nagual) e studenti toltechi si incontravano a Teotihuacàn, il sito di piramidi appena fuori da Città del Messico, il cui nome significa: "Luogo dove l'uomo diventa Dio". Nel corso dei secoli i nagual furono costretti a nascondere la sapienza ancestrale. La conquista europea, soprattutto, insieme ad un uso sbagliato del potere da parte di alcuni apprendisti, rese necessario difendere quella conoscenza da coloro che non erano preparati a usarla saggiamente o che avrebbero potuto servirsene per scopi personali. Fortunatamente, la conoscenza esoterica tolteca fu incarnata e trasmessa di generazione in generazione da vari lignaggi di nagual. Restò velata per centinaia di anni, ma esistevano antiche profezie che parlavano di un'epoca in cui sarebbe stato necessario restituire la conoscenza alla gente. Ora, don Miguel Ruiz, un nagual del lignaggio dei Cavalieri dell'Aquila, è stato guidato a condividere con noi i potenti insegnamenti toltechi. La conoscenza tolteca sorge dalla stessa verità unitaria che troviamo nelle tradizioni esoteriche di tutto il mondo. Non è una religione, ma onora tutti i maestri spirituali che hanno insegnato sul nostro pianeta. Tocca lo spirito, ma è più corretto definirla una via di vita, che si distingue per la rapida accessibilità alla felicità e all'amore.

21.12.12 in famiglia alla Casa del Nibbio


giovedì 6 dicembre 2012

Venerdì 07/12 serata CuciniAMO le proteine vegetali

CuciniAmo la salute  per ritrovare il ben-Essere di corpo e anima, nutrendo lo spirito.
Venerdì 07/12 dalle ore 20.00 alle 22.30

CuciniAMO le proteine vegetali: serata legumi, tempi di ammollo, abbinamenti a spezie carminative. Ricette per tutti: Lenticchie amiche dell'intestino &  Alghe.

Degustazione dei cibi all'arrivo.
Teoria & attività in cucina


 Come  “GAStello”  andiamo alla ricerca di materie prime di qualità: farro e grani antichi biodinamici macinati a pietra (da aziende locali) così come per la cassetta settimanale di frutta o verdure o gli ordini periodici di ceci, nocciole o arance e sale marino integrale dalla Sicilia ecc.
Non utilizziamo latte e derivati (poco naturali e salutari per l'essere umano), uova e carne, ovvero quelle proteine animali di cui la nostra dieta è già, di solito, sufficientemente ricca e il cui eccesso può favorire cardiopatie, obesità, osteoporosi...
Noi siamo quello che mangiamo
La salute è una nostra responsabilità che non possiamo demandare ad alcuno.
Contattatemi se siete interessati a partecipare ai miei corsi di Cucina Naturale: tel Marina 3456763000.
Lo spazio associativo è attrezzato di cucina per affiancare alla teoria della Naturopatia una parte pratica, sia di preparazione degli alimenti, da usarsi come strumento di salvaguardia della salute, che per la preparazione dei sapienti “rimedi” della medicina popolare.
€ 20,00 ad incontro, riservato ai soci del Nibbio www.casadelnibbio.it  (€5,00 tessera annuale); i bambini non pagano e sono i benvenuti in quanto l'associazione dispone di spazi e materiali a loro dedicati, è richiesta la segnalazione in fase di prenotazione.



lunedì 3 dicembre 2012

Raffreddore e influenza?

Facciamo il pieno di Vitamina C

Poiché la vitamina C, conosciuta anche con il nome di acido ascorbico, non può essere sintetizzata direttamente dall'uomo (a differenza di quanto avviene per gli altri animali), deve essere introdotta o con gli alimenti, se la dieta è buona ed equilibrata, o con l'integratore alimentare, nei casi in cui l'alimentazione ne è carente, come normalmente succede. Lo stile di vita occidentale, l'inquinamento industriale, l'influsso di apparecchi elettronici e il fumo di sigarette sono tutti fattori che aumentano il nostro fabbisogno, per cui un’integrazione di vitamina C è praticamente necessaria.

La ROSA CANINA
ha elevate proprietà antiossidanti, è un ottimo integratore di vitamina C e altre importanti sostanze.
Queste bacche rosse della rosa canina sono considerati le "sorgenti naturali" più concentrate in Vitamina C, presente in quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto alle arance e limoni, e per questo in grado di contribuire al rafforzamento delle difese naturali dell'organismo.
I falsi frutti  rossi (cinorrodonti): possono essere raccolti, idealmente ai primi freddi, per essere mangiati subito (avendo cura di evitare i piccoli semini interni, veri frutti, capaci d'irritare le pareti intestinali). Oppure possono essere utilizzati come bevande invernali vitaminizzanti e stimolanti delle funzioni renali. Possiamo spezzettarli e metterli a macerare in una tazza di acqua tiepida (per non disperdere la concentrazione di vitamina C) per una notte intera, filtrandoli la mattina seguente con un colino per berli assieme a qualche goccia di succo di zenzero fresco o di limone.


domenica 2 dicembre 2012

CuciniAMO i dolci senza zucchero, burro, latte e uova serata 30.11.12

Nell'attesa della prossima serata di venerdì  07\12\2012  "CUCINIAMO I LEGUMI" ecco la dispensa di cosa abbiamo mangiato e cosa abbiamo cucinato!!!!!    ;) 

sabato 1 dicembre 2012

Serata CuciniAMO la salute: I DOLCI SENZA ZUCCHERO, NATURALI

Venerdì 30/11 ore 20.00–22.30

la serata, come solito, inizierà condividendo un buffet bio-vegetariano riservato ai soci Casa del Nibbio. A seguire...

Teoria & attività in cucina:prepariAMO i dolci senza zucchero, senza burro e senza latte. Lo zucchero e i suoi sostituti, le calorie vuote.

Ed ecco come è andata:
la farinata di Ceci e Cipolle del Gas, il pane di grano saraceno e Gentilrosso, la salsa di mele e zucca, alcune pietanze della cena con cui abbiamo iniziato la serata


lo strudel di gentilrosso tofu, zenzero e zucca
il primo strato della torta ottenuto con farina  e fichi tritati

lunedì 26 novembre 2012

Il parto si avvicina...


Nell'avvicinarsi al parto si "rompe" l'inerzia della avviata gravidanza, se non si è ben lavorato durante i mesi precedenti sui significati di quanto stiamo vivendo, possono ora apparire molto forti le nostre resistenze al prossimo cambiamento che ci aspetta e che non possiamo rifiutare, parto naturale oppure no il bambino nascerà!
Oltre all'espressione del vissuto che porta a certe manifestazioni dolorose possiamo supportare tale presa di coscienza anche grazie ai fiori di Bach, così da affrontare, nel modo migliore, il parto.
Sempre molto consigliato è il Rescue Remedy, sia per facilitare  il lasciarsi andare richiesto dal travaglio che per i momenti successivi al parto stesso.

Orozco suggerisce una formula pre e post parto molto valida:
pre parto: Walnut, Scleranthus, Elm, Chicory, Star of bethlehem. 
Si potrebbe aggiungere Aspen per la paura vaga.
Post partum:  Star of Bethlehem, Walnut, Red chestnut, Olive, Elm.
Per il bagnetto al tuo bambino: 2 gocce di Star of Bethlehem nell'acqua. 
E' il primo fiore che ci aiuta a superare il trauma della nascita.

lunedì 12 novembre 2012

Sono aperte le iscrizioni alla serata di cucina di venerdì 16/11

Venerdì  16/11
ore 20.00–22.30


Degustazione alimenti della serata;
Teoria & attività in cucina  dei partecipanti;

Rinforziamo il sistema immunitario, vaccini naturali.
Muscolo di grano, verdure di stagione e semi oleosi.  Germogli per una salute di ferro. 
Ogni serata sarà diversa in quanto personalizzata in base alle esigenze portate dai partecipanti.

Prenotazione necessaria: 3456763000  marinag.naturopata@gmail.com

Sono aperte le iscrizioni al corso di Alimentazione Naturale

Sto raccogliendo le adesioni per un nuovo ciclo di incontri. in programmazione da fine settembre.
 sarà un piacere sentirti e rispondere ad ogni tuo quesito.

Per info e prenotazioni: Marina cell. 3456763000  marinag.naturopata@gmail.com

giovedì 25 ottobre 2012

Ricetta molto gradita all'ultimo incontro di cucina:


INVOLTINI DI VERZA
Ingredienti per circa 8 involtini:
 1 verza 
 1 cipolla
 2 patate di media grandezza
 2 zucchine
 2 cucchiai di farina (in questo caso integrale)
 300 ml di latte vegetale (in questo caso soia)
 sale integrale, olio evo, pepe nero, curcuma e zenzero in polvere
Preparazione
Portare ad ebollizione abbondante acqua salata.
Eliminare le foglie più dure della verza, quindi staccare quelle più tenere ma comunque grandi e lavarle sotto l’acqua corrente. Se necessario, eliminare la parte più dura della foglia.
Immergerle nell'acqua bollente per qualche minuto, il tempo che si inteneriscano. Scolarle e lasciarle raffreddare.
Tagliare a tocchetti molto piccoli le patate e le zucchine.
Tritare la cipolla e metterla a soffriggere in un po’ d’olio. Aggiungere le patate e le zucchine, salare e aggiungere un po’ d’acqua in modo che non si brucino. Aggiungere anche la curcuma e lo zenzero. Cuocere finché le patate non saranno tenere.
Nel frattempo, preparare la besciamella che si verserà sugli involtini.
In una padella antiaderente, versare due cucchiai d’olio e farlo riscaldare.
Quando è caldo, togliere la padella dal fuoco, versarvi due cucchiai di farina e mescolare bene.
Rimettere sul fuoco e versare pian piano il latte, mescolando bene ed energicamente in modo da evitare grumi. Spegnere non appena si addensa. Salare e pepare, volendo si può aggiungere un po’ di curcuma per colorare e insaporire.
A questo punto bisogna assemblare!
Preriscaldare il forno a 200°.
Su un piatto, stendere una foglia di verza, riempirla al centro con una cucchiaiata di patate e zucchine, arrotolare su sé stessa e riporre su una teglia.
Continuare così per tutte le foglie di verza.
Versare quindi la besciamella sugli involtini, e infornare per 15 minuti circa, giusto il tempo di far dorare un po’ la superficie.

domenica 14 ottobre 2012

MARINA GIUSTI e la Naturopatia

Alcuni Trattamenti Naturali praticati nel nuovo Studio di via Matteotti, 111 (via del centro) di Castel San Pietro Terme: 

  • Trattamento Reiki 
  • Trattamento Detox 
  • Trattamento Ayurvedico con potali 
  • Riflessologia Plantare 
  • Massaggio con i fiori di Bach e\o Australiani, personalizzati 
  • Tecnica Tuina e Digitopressione 
  • Massaggio ayurvedico neonatale 
  • Massaggio in gravidanza 
  • Riequilibrio Alimentare 
  • Test kinesiologico intolleranze alimentari 

Questi ed altri trattamenti vengono scelti e personalizzati dopo un approfondito colloquio individuale. Alcune tecniche si avvalgono dell’uso di oli essenziali, colori, cristalli, musica armonica.

Possibili campi di applicazione delle Tecniche Naturali dolci: gestione dello stress, stati d’ansia, attacchi di panico, cefalea, insonnia, disturbi osteoarticolari e muscolari, blocchi somato-emozionali, gestione del sovrappeso e dei disagi ad esso correlati, disturbi di natura psicosomatica, gestione del dolore, ed altro ancora.....


PER INFO e PRENOTAZIONI: tel.: 345\6763000  

mail: marinag.naturopata@gmail.com

mercoledì 10 ottobre 2012

IL SALE CHE FA BENE...continua


Eccellente alternativa del sale marino integrale è il sale rosa  dell’Himalaya. Questo sale viene estratto nelle miniere naturali che si trovano sull’Himalaya, naturalmente ricco di nutrienti che si mantengono inalterati dato che, una volta raccolto, non viene in nessun modo trattato o ‘sbiancato’.
Il sale dell’Himalaya offre numerosi vantaggi: è facilmente assimilabile dall’intestino, non crea problemi di ritenzione idrica, perfetto come condimento e al pari del miglior sale marino integrale può essere usato per molti usi di naturopatia e riequilibrio del benessere.

Recentemente abbiamo trovato un fornitore del gruppo di acquisto che riesce a procurarcelo ad un prezzo molto molto competitivo:
€ 3 al kg già macinato!!  (da riverificare ad ogni ordine)
Gli usi che vi consiglio sono poi quelli del sale integrale:
-eccellente miscelato ad oli essenziali per un bagno ristoratore vedi post sull'uso degli olii essenziali;
-tritato per autoprodursi  lo scrub per il corpo unendo altri ingredienti quali olio di girasole, succo d'agrumi ed olii essenziali.
Se non si ha tempo la ditta E.cos di Medicina  (fornitore biologico del nostro GAStello)  prepara un eccellente scrub per il corpo a base di sale rosa dell’Himalaya e agrumi.
-perfetto tritato e disciolto nel LOTA per JALA NETI (vedi post Pulizia nasale con acqua Ben-Essere delle vie respiratorie) onde disinfettare naso e  cavo orale. Non aspettare i primi sintomi di raffreddore e mal di gola per effettuare la pulizia delle narici, ma praticala  con regolarità, visti i tantissimi benefici di questa importante routine.
-per alleviare i dolori articolari da riscaldare in padella, come il sale integrale del resto,  è un rimedio naturale efficace per assorbire l’umidità presente nelle ossa
Il sale rosa viene usato con successo per curare alcuni disturbi: asma, problemi all’apparato respiratorio, eczemi, psoriasi, acne, artrite e artrosi, disturbi del metabolismo, malattie del sistema nervoso e altro.

Il Sale in generale, non solo quello rosa, lavora sull’elettromagnetismo riequilibrando sia l’energia ambientale (spesso distorta dalle comuni apparecchiature elettriche) che quella interna al nostro corpo.
Il sale, è anche noto dall’antichità come purificatore dell’elemento Terra; molti popoli lo utilizzavano nelle chiese miscelato all’acqua sacra prima di metterla a disposizione dei fedeli.
Per pulire un locale dalle energie negative si possono posizionare cinque ciotole di media grandezza con all’interno del sale non raffinatopiù precisamente quattro agli angoli ed una al centro del locale.
E’ importante mantenere chiusa la confezione del sale prima dell’utilizzo predestinato, altrimenti inizierà ad assorbire tutte le impurità presenti nell’ambiente circostante. Le ciotole vanno lasciate per 24 ore dopo di che il sale va buttato via, in questo frangente di tempo il sale avrà assorbito tutte le energie infauste presenti nel locale. Si consiglia di usare questa tecnica per tutti i locali. Anche quando si lavano i pavimenti, si può aggiungere una manciata di sale all’acqua e detergente che si usa abitualmente.
Alle persone che stanno attraversando un periodo difficile è consigliato posizionare una ciotola di vetro con dentro acqua e sale sotto al letto all’altezza della testa, in questo modo le negatività verranno dal sale “ri assorbite”.
Il sale va sempre cambiato ad ogni quarto di luna e va gettato rigorosamente nel gabinetto: con questo gesto rappresenteremo simbolicamente l’eliminazione dei nostri problemi attraverso lo scarico dell’acqua.

CuciniAmo la salute in Autunno




mercoledì 3 ottobre 2012

Preparandosi al Sacro momento della Nascita

In cosa consiste la preparazione al Sacro della Nascita: 

Counseling a sostegno pre e post natale

Incontri di riequilibrio alimentare

Yoga e Canto gestanti e post parto 

Yoga di coppia in gravidanza

Trattamenti in gravidanza 

Corso massaggio neonatale stile indiano e Shiatsu

per informazioni: Marina 3456763000

lunedì 1 ottobre 2012

YOGA in gravidanza, di COPPIA

Significa fermarsi e prendersi un tempo di “coppia” nel quale respirare e preparare insieme, la nascita di un bambino, di una mamma e di un papà.
Al ben-essere psicofisico si aggiunge il lavoro di rinforzo della fiducia e del legame relazionale in un equilibrio più ampio.

Permette di creare nella coppia un feeling di speciale empatia: il compagno può comprendere meglio i mutamenti fisici e psichici della compagna e può gustare appieno e in totale consapevolezza l’intero processo della gravidanza e dello sviluppo della nuova vita.
Una meravigliosa preparazione al momento del parto, funzionale ad una migliore assistenza, in travaglio, da parte del compagno. Per questo verranno fornite precise indicazioni al partner dei punti dei meridiani da trattare\massaggiare, per alleviare il dolore o rinforzare le contrazioni, proteggendo la compagna da tutte quelle interferenze che potrebbero interferire con i naturali tempi del travaglio.


Contattatemi se siete interessati, indicativamente il momento preferito dai quasi papà è serale, e avviene al giovedì sera dalle ore 20.30 alle 22.00.
Sperando di formare un gruppo per ottenere una maggiore condivisione, diversamente c’è la possibilità di lezioni private per la coppia, in orari e modalità da concordare.

mercoledì 26 settembre 2012

Aromaterapia in gravidanza, parto e puerperio



Sarà bene usare gli oli essenziali durante e dopo la gravidanza sempre dietro specifico consiglio di un naturopata esperto oppure di un pediatra con formazione adeguata in aromaterapia.

Gli olii essenziali sono sostanze molto concentrate, agiscono in maniera profonda  e siccome sono molto diversi uno dall’altro vanno utilizzati con i dovuti accorgimenti. Un uso errato, soprattutto nel periodo in questione, può portare spiacevoli sorprese.

L’Aromaterapia in gravidanza, (con olii puri), agisce sull’individuo nel suo complesso: corpo, psiche e spirito.
I cambiamenti a cui la coppia va incontro, sia nella vita lavorativa, sociale ed affettiva vengono vissuti  diversamente da donna a donna,   a volte con apprensione e timore verso lo sconosciuto futuro che le attende, altre si lasciano prosciugare emozionalmente de una miriade di disagi e disturbi, ecco che l’aromaterapia è una valida risorsa!
I principali successi dell'aromaterapia li verifichiamo sia durante la gravidanza, che  in sala parto e in alcuni casi anche sui neonati. La maggiore sfera d’azione riguarda la possibilità di tenere sotto controllo lo stress e favorire uno stato di rilassamento e serenità, ridurre l’ansia, l’agitazione, l’angoscia e l’apprensione.
Incrementano il benessere generale e migliorano sia l’ottimismo che la fiducia nelle proprie capacità e potenzialità.
Le ostetriche, a volte usano negli ospedali gli oli essenziali per lenire i dolori durante il travaglio, per calmare la neomamma se ci sono delle ansie e per accelerare il processo delle doglie ecc.
Vi raccomando il libro “Accogliere Una Nuova Vita”   (vedi immagine libro scirtto da Ingeborg Stadelmann).

Attenzione: si possono applicare gli oli essenziali nei massaggi soltanto dopo la 15esima settimana di gravidanza! In caso di gravidanza a rischio non si possono usare gli oli essenziali! Si consiglia di rivolgersi ad un medico, naturopata, aromaterapeuta, oppure un'ostetrica con adeguata formazione in aromaterapia, prima delle applicazioni! Prima di ogni applicazione è consigliabile fare un test di allergia (lasciare agire 1-2 gocce nell'incavo del braccio per 24 ore).

Sui neonati si usano soltanto pochissimi oli essenziali e comunque in dosi minime, perchè reagiscono molto più intensamente agli odori degli adulti.

Tutti gli oli essenziali devono essere diluiti in un olio di base (in genere si consigliano 10 gocce di olio essenziale in 50 ml di olio di mandorle dolci a cui aggiungere 10 ml  olio di germe di grano, e 50 ml olio di jojoba).

OLI ESSENZIALI - NELLA PRIMA METÀ DELLA GRAVIDANZA
Contro il malessere e la nausea nella prima metà della gravidanza:
si possono prendere i flaconcini da annusare con pompelmo, arancio,limone oppure menta piperita

Contro le contrazioni:
Lavanda, maggiorana (diluito in olio di jojoba)

Nei primi mesi di gravidanza sono adatti i seguenti oli essenziali per massaggi sulla zona inguinale e sull'addome: 
Mandarino, lavanda, camomilla romana, neroli, legno di rosa (diluito in olio di mandorla dolce oppure in olio di jojoba)

Olio da massaggio per prevenire le smagliature e per il seno:
Lavanda, pompelmo, neroli, rosa (diluiti in olio di mandorla dolce, olio di jojoba oppure olio di rosa canina)

Prima del parto per rafforzare l'utero:
5-10 gocce di Lavanda in 1 cucchiao di panna, aggiungere nella vasca da bagno

OLI ESSENZIALI - DURANTE IL PARTO
Come olio preparto si consigliano massaggi per rafforzare il perineo:
Salvia sclarea, olio di rosa (diluito in macerato d'iperico o olio di germe di grano)
Oli essenziali che possono provocare le contrazioni: 
Cannella, garofano, zenzero (diluito in olio di jojoba o mandorla)

Per un massaggio rilassante dell'osso sacrale
Mandarino, ginepro, rosmarino, (diluito in olio di jojoba oppure benefico anche in forma di una compressa calda)

Olio da massaggio contro i dolori, per il rilassamento e il rafforzamento durante il travaglio:
Lavanda, salvia sclarea, angelica, gelsomino, ylang-ylang, mandarino (diluito in olio di jojoba)

OLI ESSENZIALI - PUERPERIO
Riprendersi dopo il parto tonificare il tessuto e sostenere l'involuzione dell'utero: 
Pompelmo, geranio, achillea millefoglie, ginepro, cipresso (diluito in olio di jojoba)

Si consiglia lavaggi intimi dopo il parto per la guarigione: 
Si aggiungono alcune gocce degli oli essenziali di Lavanda, geranio, camomilla blu, achillea millefoglie e rosa al Sale del Mar Morto

Per un massaggio rassodante dell'addome dopo il parto: 
Mandarino, geranio, ginepro, legno di cedro, angelica, achillea millefoglie, cipresso
(diluito in olio di jojoba)

Olio da massaggio per il seno durante l'allattamento per aumentare la produzione del latte materno:
Anice, finocchio, lavanda, rosa, coriandolo, cumino (diluito in olio di mandorla)

Olio da massaggio per rassodare il seno dopo lo svezzamento:
Limetta (lime), geranio, angelica, mirto (diluito in olio di jojoba o mandorla)

OLI ESSENZIALI - PER I NEONATI
Per i neonati al di sotto dei 3 mesi si usano gli oli essenziali soltanto in casi eccezzionali e soltanto dietro consiglio di un aromaterapeuta o pediatra con adeguata formazione in aromaterapia. Loro reagiscono molto più intensamente agli odori degli adulti già con dosi minime!

Anche gli oli essenziali per i bebè dai 3 mesi in poi devono altrettanto essere usati in minime dosi e soltanto fortemente diluiti (p.e. 1-2 gocce in 50 ml di olio di mandorla dolce).

In caso di neonati irriquieti si sono sperimentati con successo le seguenti recette:
1 goccia di finocchio, 1 goccia di camomilla romana, 1 goccia di rosa in 50 ml di olio di mandorla dolce
1-2 gocce di lavanda nella vasca da bagno (diluito in 2 cucchiai di panna)

Olio da massaggio consigliato per il bebè in caso di flatulenze, mal di pancia o inquietudine, massaggiando delicatamente il pancino in senso orario:
Per i neonati: 
Camomilla romana (1 goccia di olio essenziale diluita in 50 ml di Olio di mandorla dolce)
Per i piccoli dai 3 mesi in poi: Anice, finocchio, coriandolo, cumino (1 goccia di olio essenziale diluito in 50 ml di olio di mandorle dolci)

Massaggio benefico rilassante per la cura delicata del bebè:
Mandarino, lavanda, rosa (diluire 1 goccia di olio essenziale in 50 ml di olio di mandorla dolce)

Bagno rilassante per il piccolo prima di dormire:
1 goccia di rosa, 1 goccia di lavanda, 1 goccia di camomilla romana in 2 cucchiai di panna aggiungere nella vaschetta da bagno.

In caso di dolori durante la dentizione dei bambini:
Camomilla blu (1 goccia in un'olio di base su un batuffolo di cotone e massaggiare dolcemente la gengiva)

Profumo d'ambiente nella stanza dei bambini:
Profumo calmante che trasmette sicurezza (anche nei diffusori elettrici) nelle stanze dei bambini di 1 anno di vita in poi
Mandarino, lavanda, pino silvestre, arancio, vaniglia

sabato 15 settembre 2012

domenica 9 settembre 2012

il Limone e la Cura Alcalinizzante



Il limone è un alcalinizzante del sangue, nella digestione si trasforma in citrati più bicarbonati che sono sali alcalini, fissa il calcio, utile nei reumatismi e nelle artriti, in caso di calcoli, insufficienza renale, epatica, per l’acido urico e il colesterolo. Ha un’azione antibatterica, disinfettante, stimola e regolarizza i surreni. Il succo di limone va diluito al 50% con acqua, non va dolcificato, va bevuto con la cannuccia per evitare danni allo smalto dei denti, va consumato di mattino a digiuno o dopo tre ore dal pasto.

La cura dei limoni sarebbe bene farla 2 volte all'anno:      a marzo e settembre, nei cambi di stagione.
è un metodo semplice per beneficiare delle sue proprietà. Infatti, disintossica il sangue, riequilibra il fegato, è efficace in caso di artrite, reumatismi, aterosclerosi e ipercolesteromia. Gli organi che beneficiano del limone sono: il fegato, le ossa, la pelle, i surreni, i reni ed il sangue. Secondo la costituzione e la condizione della persona si assume il succo diluito secondo questa modalità:
–  primo giorno: 1 limone;
–  secondo giorno: 2 limoni;
–  terzo giorno: 3 limoni fino a un massimo di 7 limoni (settimo giorno) dopodiché a scalare da 7 a 1 nei giorni successivi.
Dal punto di vista energetico il limone ha natura fredda, sapore acido-aspro, dolce. I meridiani destinatari sono: Stomaco, Fegato. Promuove la formazione dei liquidi, seda la sete, purifica il calore, regolarizza le funzioni dello Stomaco, regola il Qi e lo mobilizza verso il basso, è espettorante, seda la tosse, preserva il feto. Indicato per sete, bocca secca, faringite da lesione dei liquidi e calore estivo, diabete, nausea, eruttazione, rigurgito da disarmonia del Qi di Fegato e stomaco, tosse, asma, aborto abituale, debolezza del feto.
Controindicazioni: nei casi di debolezza metabolica e, in particolare modo, degli emuntori. non essendo in grado di ossidare l'eccesso di acido provocato dalla cura, costoro rischiano altrimenti una demineralizzazione.

martedì 4 settembre 2012

Latte

Il neonato che beve il latte della propria madre riceve l'alimento perfetto fatto su misura per soddisfare i suoi bisogni. Quando il latte viene pastorizzato, omogeneizzato e integrato con vitamine di sintesi diventa un alimento completamente differente da quello naturale materno. 

Se si confronta il latte vaccino con quello umano, nei suoi componenti si rileva che il latte vaccino ha tre volte più proteine e quasi quattro volte più calcio del latte umano. 

Esso si adatta alla crescita di un vitello che a sviluppo compiuto pesa tre o quattro volte più della persona adulta, mentre il sistema nervoso dell’essere umano ha più necessità di fosforo per lo sviluppo neurologico del neonato. 

Il rapporto calcio-fosforo nel latte umano è di 2,35 : 1, ma è solo di 1,27 : 1 in quello vaccino. Secondo Frank OSKI (primario del reparto di pediatria dell’Upstate Medical Centre dello State University of New York) "sarebbe auspicabile usare come fonte primaria di calcio solamente gli alimenti con un rapporto calcio-fosforo di 2 : 1 o superiore".