lunedì 14 marzo 2011

Piccoli cambiamenti danno gioia e trasformano la vita. Sali minerali & calcio. Il latte e il formaggio sono indispensabili?

Contrastare l'invecchiamento cellulare e  prevenire l'osteoporosi patologica comporta una attenzione costante al proprio stile di vita, che comincia sin dall’infanzia. I principali strumenti disponibili per una buona prevenzione che dura tutta la vita sono:
uno stile di vita sano con alimentazione molto varia e ricca in nutrienti biologici freschi e di stagione; evitare la sedentarietà; condurre una vita all’aria aperta, perché la vitamina D viene prodotta dal nostro corpo attraverso l’esposizione al sole (la vitamina D serve a far assorbire il calcio nell’organismo); fare un adeguato esercizio fisico come camminare, correre, ballare, perché le ossa si irrobustiscono col movimento; meglio non fumare e non abusare dell’alcool perché causa malnutrizione.
SALI MINERALI :
danno forza alla struttura scheletrica e preservano il vigore del cuore, del cervello e del sistema nervoso. Altre importanti funzioni sono il mantenimento dell'equilibrio acido/basico dei fluidi corporei e la creazione degli anticorpi. La loro presenza permette pure che il nutrimento penetri nelle cellule e le tossine ne vengano asportate.
Vi è una notevole differenza tra i sali minerali che provengono direttamente dalla terra (esempio quelli contenuti nell'acqua) e quelli presenti nei regni vegetale ed animale. Questi ultimi hanno subito un'elaborazione che li ha, in un certo senso, "vitalizzati", invece i sali provenienti dalla terra non hanno alcun dinamismo energetico e dopo esser stati introdotti nell'organismo ne possono uscire solo con il sudore o l'urina.
Per questa ragione non si dovrebbe usare molto sale da tavola e quel poco dovrebbe essere di tipo marino. Questo per evitare che una eventuale disfunzione renale causi un accumulo dei sali che provocherebbe un progressivo irrigidimento del corpo.
Una dieta mista che comprenda frutta, verdura, semi (noci, nocciole, mandorle, ecc.), cereali e qualche prodotto di provenienza animale è in grado di fornire i sali necessari per il benessere dell'organismo. Uno dei sali minerali più importanti è il Calcio.
Il calcio è il minerale più abbondante e la quinta sostanza dell’organismo. Circa il 99% del calcio nel organismo è depositato nelle ossa e nei denti. Il rimanente 1% si trova nei tessuti molli, nei fluidi cellulari e nel sangue. Il calcio viene usato per lo sviluppo e il mantenimento della struttura e della rigidità ossea. Partecipa al processo di coagulazione del sangue, di stimolazione dei nervi e dei muscoli, al funzionamento dell’ormone paratiroideo e al metabolismo della vitamina D.
Pertanto equilibra il sistema nervoso, evita le carie dentarie, i crampi alle gambe, le unghie fragili, l'irritabilità e alcune forme di mal di testa. Le migliori fonti di calcio sono quelle naturali. Alimenti che lo contengono sono: latte e derivati (ad eccezione dei fiocchi di latte, che ne contengono molto poco),  sardine e il salmone inscatolati con la lisca, tofu, ostriche, broccoli, foglie di senape, verza, prezzemolo, crescione d’acqua, mandorle, asparagi, lievito di birra, melassa, cavolo, carruba, fichi, nocciole, prugne, semi di sesamo, yogurt, siero del latte, latte di capra, kelp, avena, formaggio e pane integrale, noci e verdure con foglie verdi.
L'aceto, e i cibi che lo contengono, sono nemici del calcio e vanno usati con cautela.
Certe sostanze ostacolano l’assorbimento del calcio. Quando quantità eccessive di grasso, proteine o zuccheri si combinano con il calcio, si forma un composto insolubile che non può venire assorbito. Un’assunzione insufficiente di vitamina D o un eccesso di fosforo e magnesio ostacolano l’assorbimento del calcio.Tra gli altri fattori che possono ostacolare l’assorbimento ricordiamo la mancanza di esercizio, stress fisici e psicologici, eccitazione, depressione e un passaggio troppo rapido del cibo nel tratto intestinale. L’esercizio fisico, anche se moderato, favorisce l’assorbimento.
In questi ultimi anni, si è diffusa la credenza che sia necessario utilizzare latte e formaggio per essere sicuri di avere sempre calcio a disposizione.
Questa un'idea piuttosto falsa, infatti se è vero che tutti i mammiferi ricevono il calcio dal latte materno durante la loro infanzia, è altrettanto vero che una volta cresciuti i carnivori lo ricevono esclusivamente dalle loro prede e gli erbivori unicamente dal regno vegetale. Nessuno di loro lo prende dal latte!
Secondo la teoria della trasmutazione di Kervran-Ohsa-wa, Sodio, Calcio, Potassio e Magnesio si possono trasmutare l'uno nell'altro. In particolare la trasmutazione del Silicio in Calcio, molto diffusa in natura anche nelle piante.
Su queste basi, diventa comprensibile l'effetto rimineralizzante e ricalcificante osseo di alimenti ricchi di Silicio come il miglio e il frumento (65/68%) oppure ricchi di Magnesio come il grano saraceno.

Non a caso da sempre in medicina popolare, si usa come ricalcificante nelle fratture ossee e cartilagine, nell'osteoporosi, per le unghie soggette a facili fratture, nelle carie, ecc. una pianta ricchissima di silicio, l'equiseto (Equisetum arvensis - detto anche coda cavallina) sotto forma di decotto, carbone vegetale o altre preparazioni.
Non da meno è l'importanza ricalcificante del Magnesio: infatti è proprio la sua trasmutazione (Magnesio + Ossigeno = Calcio) che spiega il meccanismo di formazione della corazza di granchi e aragoste oppure la costituzione del corallo.
L'idea che bisogna introdurre molti latticini per non restare senza calcio, non è pertanto fondata. Diremo, anzi, che è pericolosa, visto che recenti ricerche hanno dimostrato come l'osteoporosi e il cancro al seno siano più diffusi nei paesi dove vi un maggior consumo di latte e formaggio.
Pertanto è preferibile ottenere il Calcio necessario mangiando cibi che provengono dal regno vegetale. Ne danno conferma le mucche e molti altri mammiferi che mangiano solo erba ed hanno una struttura ossea molto sviluppata.
L'assimilazione di questo prezioso elemento controllato dalle ghiandole endocrine ed il corpo è capace di ricavare tutto il Calcio che gli è necessario da una dieta sana e naturale. Per garantirsi sull'apporto giornaliero del Calcio è perciò sufficiente utilizzare: cereali, frutta fresca, noci, frutta secca in genere e verdura fresca o semicruda. In caso di necessità si potrà usufruire del decotto di equiseto. L'equiseto si trova in tutte le erboristerie e in moltissime farmacie: per prepararlo basta aggiungerne 2 cucchiai da minestra in un litro d'acqua bollente, e lasciar bollire lentamente almeno 12 minuti. Poi si filtra e si zucchera a piacere con del miele.


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