giovedì 1 luglio 2010

Gravidanza e maternità con i fiori di Bach


Gravidanza maternità, linee guida indicative (da ri-verificare testando)

Confusione, stordimento, gioia, ansia, dubbi, paure.... tantissime sono le emozioni ed i pensieri che ti passano per la testa e che disorientano davanti al sospetto di essere incinta. Per la maggior parte delle donne, l'inizio di una gravidanza non corrisponde all'idea romantica dove tutto è necessariamente bello e perfetto. Il corpo e la psiche vivono nelle prime settimane situazioni contrastanti ed ambigue. 

Ogni gravidanza è diversa perciò vedere sempre ciò che si prova per scegliere i fiori migliori per affrontare in modo migliore il periodo è così che i fiori aiutano sia la madre che il figlio a trovare il giusto equilibrio interiore e creano armonia tra i due.

I fiori consigliati:

Walnut per il cambiamento che porta la gravidanza e come protezione energetica; 

White Chestnut se non si riesce a rimanere incinta e diventa un pensiero fisso;
Red Chestnut e Aspen se si ha paura che il bimbo possa avere dei problemi;
Impatiens per essere più pazienti durante l’attesa del parto.
Mimulus per la paura della gravidanza in generale e del parto;
Crab apple per la paura e il disagio del corpo che cambia aspetto;
Rock Rose per vincere il panico.
Scleranthus per le nausee;
Star of Bethlehem per paure di aborti precedenti o per superare lo shock energetico ed affrontare i cambiamenti della nascita.
Wild Rose nel caso di una gravidanza difficile;

Gentian: per i dubbi.

Nell'avvicinarsi al parto e per affrontarlo nel modo migliore è consigliato assumere il Rescue Remedy, per facilitare sia il travaglio che i momenti successivi al parto stesso.


Orozco suggerisce una formula pre e post parto molto valida:
pre parto: walnut scelranthus elm chicory star of bethlehem. 
Si potrebbe aggiungere Aspen per la paura vaga.
Post partum:  Star of Bethlehem, Walnut, Red chestnut, Olive, Elm.
Per il bagnetto al tuo bambino: 2 gocce di Star of Bethlehem nell'acqua. 
E' il primo fiore che ci aiuta a superare il trauma della nascita