venerdì 28 febbraio 2014

Benessere delle vie respiratorie e pulizia del naso

Prevenire i diffusi disturbi respiratori a partire dall’alimentazione è possibile, poiché  tutto nasce dal COLON.

Raffreddore e influenza sono tra i fastidi più frequenti, il sistema respiratorio è a contatto diretto con l’ambiente esterno attraverso l’aria; in nessun’altra parte del corpo, come nell’interfaccia aria-sangue del polmone, il mondo esterno può accedere così facilmente all’interno dell’organismo. Naso e bocca rappresentano le vie d’ingresso dell’infezione, oltre a faringe, laringe, bronchi e polmoni vi sono altri organi che concorrono alla salute generale dell’apparato respiratorio.
Naso e bocca sono porte d’accesso che provvedono in molti modi alla protezione dell’intero sistema, il filtro nasale ripulisce dalle particelle inalate, riscalda e umidifica l’aria in arrivo alla faringe che passando dalla trachea finirà ai bronchi dove inizierà gli scambi gassosi al livello dei bronchioli respiratori. In queste vie aeree di conduzione è situato l’apparato mucosecernente, importantissimo sistema di DIFESA.  Altro ulteriore scudo difensivo si trova a livello polmonare. La medicina cinese mette in relazione energetica questi apparati al colon,  in quanto entrambi sono degli scambiatori: i primi scambiano gas, il colon acqua e sali. Inoltre il colon viene visto come viscere che fa da barriera e quindi da protezione alle vie aeree. Solo una persona con il colon debole potrà ammalarsi veramente a livello polmonare. Anche la medicina ufficiale riconosce l’importanza strategica della flora intestinale come prima grande barriera contro tutte le infezioni. Per questo una sana alimentazione preserva la salute dell’intero organismo e consente di estrarre il massimo dell’energia dal cibo stesso. In relazione all’apparato respiratorio vi sono cibi che lo indeboliscono ed altri che lo rafforzano.
CIBI SI’:
CEREALI INTEGRALI
CIPOLLA
FRUTTA
FRUTTI DI BOSCO
LATTE VEGETALE (riso, avena, mandorla, soia, miglio)
Legumi
Limone
Alghe
Carote
Miso
Olio di germe di grano
Pesce
Seitan (farselo è facilissimo)
Semi oleosi
Tempeh
Tofu
Verdura
Yogurt vegetale
Zenzero
 CIBI NO:
Bibite
Birra
Cibi con additivi alimentari
Farine Raffinate
Formaggi
Latte e latticini
Vino
Jala Neti: pulizia delle vie nasali.
Per questa pratica occorre un recipiente simile ad una teiera chiamato Lota (per i miei bimbi ne ho preso uno ciascuno di plastica).
Si riempie la Lota di acqua tiepida , si aggiunge sale a seconda della dimensione della lota, se piccola un pò meno di mezzo cucchiaino (1\2 cucchiaino per un quantitativo di acqua pari a 1/4 di litro) e si mescola finchè tutto il sale non sia sciolto.

Il leggero contenuto salino impedisce che le mucose nasali assorbano l'acqua. Si inclina di lato la testa (quasi orizzontale) e si appoggia delicatamente il beccuccio della Lota alla narice superiore, aprendo la bocca, l'acqua entrerà nella narice e uscira' dalla narice inferiore. Si terra' chiusa con una leggera pressione del dito la narice in cui e' entrata l'acqua e si soffiera' forte con la narice da cui e'uscita l'acqua. Questo va ripetuto alcune volte alternando le narici fino ad esaurimento del contenuto della Lota.
Questa pratica serve a rimuovere il muco, i batteri e gli allergeni. Tonifica le mucose nasali stimolando i nervi olfattivi e i nervi che inviano impulsi al viso stimolando anche il cervello.
Questa pratica aiuta a prevenire raffreddori e sinusiti e migliora la respirazione consentendo di svolgere al meglio le pratiche di Pranayama. Gli antichi Rishi affermavano che questa pratica migliora anche la vista generando la chiara visione .
Questa pratica andrebbe fatta un paio di volte la settimana, vi è anche chi la pratica quotidianamente.


Avvertenze e consigli :
Non effettuate questa pratica se prima non vi e'stata mostrata da un insegnante .
Se nell'acqua vi e'troppo poco sale si sentirà' immediatamente una sensazione di bruciore , invece se il sale e'eccessivo , dopo la pratica non avremo la sensazione di freschezza che essa genera. Prima di usare la lota e' più' confortevole se il primo spruzzo di acqua lo si fa scorrere via , perché' soprattutto se il beccuccio della lota e' lungo , potrebbe se si aggiunge il sale direttamente nella lota , essere rimasta nel beccuccio acqua non salata che provocherebbe un po di bruciore. (l'acqua salata va espulsa dall'altra narice e non ingerita)

Verificate che la temperatura dell'acqua non vi scotti o non sia troppo fredda.

La lota permette che l'acqua entri a caduta senza pressione , sono assolutamente da evitare metodi artigianali ed e' da evitare di inserire acqua con una certa pressione o di inserire corpi estranei nelle narici : occorre usare la lota , che viene appoggiata delicatamente alla narice .

Accertatevi sempre che l'acqua che usate per la pratica sia pulita ed igienica , non usate acque di fiumi , mari o altro di cui non si abbia la certezza della potabilita'.

E' una pratica , che se viene fatta con delicatezza , sotta la guida di un insegnante ed e' proprio il caso di dire "cum grano salis" quindi con un po di buon senso, puo'donarci freschezza , aiutarci a prevenire una serie di disturbi , e regalarci una respirazione nasale libera e pulita . E con un po di pratica puo' diventare una abitudine igienica semplice come il lavarsi i denti.

sabato 1 febbraio 2014

Le bontà ed il valore nutrizionale dell’acqua biologica strutturata



Quotidianamente sperimento in prima persona i molteplici benefici che derivano dal dissetare il corpo attraverso succhi ottenuti dalla spremitura lenta ed a fretto di frutta e verdura cruda… Tale procedimento infatti ci permette di fare il pieno di acqua biologica strutturata (soprattutto delle radici e dei tuberi),  ovvero accompagnata dal proprio contenuto enzimatico e mineral-vitaminico in forma organica e vitale.
Bere questi estratti di succo di frutta e verdure infatti dona un senso di sazietà, come mangiare i prodotti integralmente. Ovviamente a questi succhi continuo ad affiancare il mio litro e mezzo di acqua naturale di "buona" *qualità (no all'osmosi inversa) *si veda serata sull'acqua e sui pro e contro dei sistemi vari di filtrazione.

Mi raccomando che se dovete fare un acquisto non spendete i soldi nelle tradizionali centrifughe, ormai superate dai sistemi di SPREMITURA A FREDDO definiti slow juicer, che permettono risparmi sui costi della bolletta elettronica e sulla materia prima che andate ad utilizzare in quanto in grado di estrarre molto più prodotto finale a parità di quantità di frutta e verdura inizialmente utilizzate, i
nfatti la quantità di succo ottenuta è nettamente superiore. Si può arrivare fino al 70%, ovvero tutta l’acqua contenuta nella frutta e verdura centrifugata.

Ma la cosa più importante è data dal fatto che questo sistema funziona a velocità molto ridotte,  80 giri al minuto, per cui non si ha alterazione del succo, che si conserva anche più a lungo.


Spremuta di arance 
Le arance contengono vitamina C, flavonoidi e beta carotene utili per prevenire l’invecchiamento cellulare e rafforzare il sistema immunitario contro malattie e cancro. 
Passate la polpa più di una volta nello slow juicer così da raccogliere fino all'ultimo goccio di questa meravigliosa fonte  naturale di vitamina C, resa molto più disponibile (rispetto a quella di sintesi chimica) in quanto modulata e resa disponibile dalle varie sostanze del fitocomplesso. 
 
Succo di finocchio e mela per lo stomaco:
da bere prima dei pasti a piccoli sorsi.

Succo di rapa e mela  per la depurazione del sangue:
Estrai mezzo bicchiere di succo di rapa rossa e aggiungi mezzo bicchiere di succo di mela o pera. Volendo puoi unire un po' di succo di limone.

Succo di cavolo e di mela contro l'ulcera:
Estrai mezzo bicchiere di succo da un cavolo verde e rosso. Diluisci con mezzo bicchiere di succo di mela o pera.
Da bere a piccoli sorsi prima dei pasti.
Succo di broccoli e pera (o mela)
I broccoli contengono selenio, beta carotene ed altri minerali che prevengono l’invecchiamento e le malattie degenerative derivanti dallo stile di vita.
1. Il gambo è ricco di elementi nutritivi. Tagliarlo in pezzi adatti.
2. Inserire i broccoli nell’ estrattore di succhi.
3. Mescolare i broccoli con pere, mele (anche ananas) per aumentarne il sapore e il succo. 
Succo di sedano
Il profumo caratteristico del sedano aumenta l’appetito e allevia la fatica. Controlla la traspirazione, migliora la diuresi e mantiene la temperatura corporea. È ricco di fibre, controlla la digestione, abbassa il colesterolo. Previene l’invecchiamento, la costipazione, il cancro ed altre malattie. È inoltre utile nel trattamento delle malattie del sistema nervoso, avvelenamento da cibo,menopausa e nevralgia.
1. Lavare e tagliare il sedano in pezzi adatti.
2. Inserire il sedano nell’estrattore di succhi. 
Succo di  cavolo verde o cavolfiore o cavolo cappuccio e mele o pere
Il cavolo verde ha un alto contenuto di proteine e vitamine. È ricco di una grande varietà di minerali e cura le malattie relative allo stile di vita. Elimina le scorie dall’intestino e aiuta nella prevenzione dell’avvelenamento del fegato e dell’ anemia aumentando la circolazione sanguigna. 
ll succo di cavolo è molto viscoso ed ha un sapore molto forte.
Mescolarlo con pere, mele per eliminarne l’asprezza ed aumentarne il succo. 
Succo di peperone e finocchio
I peperoni diminuiscono il colesterolo e migliorano la crescita nei bambini. Sono inoltre utili nella prevenzione dell’atrofia. L’abbondanza di vitamine migliora la qualità della pelle e previene l’invecchiamento.
I semi dei peperoni  potrebbero risultare speziati e amari. Eliminateli e tagliate in pezzi adatti.
Inserite i pezzi nell’ estrattore di succhi con il finocchio tagliato a pezzetti. 
Succo di mais e ananas
Il succo di mais e ananas migliora la digestione e contrasta la costipazione.
1. Preparare l’ananas e il mais.
2. Eliminare la buccia e il gambo dell’ ananas e tagliare in pezzi adatti.
3. Inserire il mais e l’ ananas nell’ estrattore di succhi alternandoli.